FAZI
Fiera Agricola Zootecnica Italiana
È la manifestazione dedicata al settore primario, attrezzature agricole e zootecnia in programma dall’1 al 3 febbraio al Centro Fiera di Montichiari (BS).

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Fiera Agricola Zootecnica Italiana

La 97esima Fazi, in programma dal 24 al 26 ottobre al Centro Fiera di Montichiari, si conferma un evento di richiamo internazionale. La manifestazione mette al centro il settore primario e la filiera agroalimentare, con focus verticali su meccanica agricola, zootecnia, precision farming, energie rinnovabili, mezzi tecnici, biostimolanti, prodotti per la mangimistica, irrigazione, robotica.

La Fiera Agricola Zootecnica Italiana si conferma una manifestazione di riferimento per il comparto con 9 padiglioni interamente occupati, oltre 47mila metri quadrati di superficie espositiva, eventi zootecnici nel ring del padiglione 6 (con il debutto della Mostra nazionale della razza Bruna, accanto alle mostre nazionali della Frisona e della Jersey e alla Mostra nazionale di Registro nazionale della specie cunicola) e convegni dedicati ai temi chiave per il settore primario.
La Fazi, prossima a tagliare il traguardo del centenario, si conferma una manifestazione di richiamo per imprenditori agricoli, allevatori, veterinari, imprenditori agromeccanici, cooperatori e filiere agricole. La sfida del futuro è declinare al meglio l’intensificazione sostenibile e riuscire a conciliare aspetti produttivi e incrementi delle rese con una sostenibilità di tipo ambientale. Allo stesso tempo, i trend globali evidenziano una sempre maggiore richiesta di proteine nobili di origine animale e l’Unione europea, con l’Italia in particolare, da tempo ha conquistato la leadership in termini di qualità delle produzioni.

Opportunità di crescita sostenibile, dunque, alla Fazi 2025 di Montichiari, con nuovi modelli di agricoltura sotto la lente grazie all’innovazione. Basti pensare che lo scorso anno nel campo delle nuove tecnologie per l’agroalimentare sono nate 407 start-up, che hanno lavorato sia in ambito della produzione e della trasformazione alimentare (29%) che dell’agritech (28%), con attenzione nel segmento dell’agricoltura verso l’automazione delle colture e la robotica, seguite da nuovi sistemi di coltivazione. E proprio la Lombardia si è classificata al primo posto per idee imprenditoriali innovative nel foodtech, secondo le elaborazioni del polo tecnologico Verona agrifood innovation hub.

La spinta verde in agricoltura e gli impulsi verso la riduzione degli sprechi, le energie rinnovabili, il risparmio idrico e delle risorse agricole, l’agricoltura rigenerativa per la tutela del suolo, guideranno le politiche europee, alle prese con una riforma della Politica agricola comune per il settennato 2028-2034 che potrebbe rimodulare le risorse verso lo sviluppo rurale e la formula – finora vincente – dell’Organizzazione comune di mercato (Ocm), che ha garantito flessibilità nell’affrontare le montagne russe dei listini internazionali. “Il mondo agricolo guarda avanti con fiducia, nonostante alcune incognite legate allo scenario internazionale – dichiara il presidente del Centro Fiera Montichiari, Gianantonio Rosa -. Il comparto nel suo complesso è consapevole che l’innovazione sarà la chiave per affrontare i cambiamenti climatici, le oscillazioni dei listini, l’esigenza di incrementare produttività e dare maggiore marginalità alle imprese agricole e alle filiere”.

Le mostre zootecniche. Zootecnia regina anche per gli eventi nel ring, ospitato nel padiglione 6 del quartiere fieristico di Montichiari, con tre giorni di manifestazioni, sfilate e confronti organizzati da Anafibj, l’Associazione nazionale degli allevatori di razza Frisona, Bruna e Jersey.
In calendario, in particolare, la 72ª Mostra nazionale della razza Frisona Italiana, la 13ª Mostra nazionale della razza Jersey Italiana e il 12° Open Junior Show, che sono le uniche Mostre di Libro genealogico per queste due razze specializzate da latte e hanno, oltre ad una valenza storica, un mandato istituzionale dal Ministero dell’Agricoltura per essere riconosciute come tali. Per l’Open Junior Show, inoltre, sono stati confermati una quarantina di studenti provenienti dalle facoltà di Agraria di diversi stati europei, a conferma dell’appeal internazionale della Fazi.

Novità assoluta a Montichiari, la prima edizione della Mostra nazionale della razza Bruna, un debutto che arricchisce ulteriormente il ring della Fazi, confermando allo stesso tempo la crescita del Libro genealogico della Bruna come punto di riferimento e l’importanza crescente all’interno del sistema produttivo, grazie anche alle spiccate vocazioni nella resa casearia.

Fra gli eventi di richiamo della Fazi, non mancheranno le gare di giudizio dedicate agli studenti degli istituti agrari della Penisola e che coinvolgono puntualmente oltre 1.500 giovani per confrontarsi su morfologia e bellezza delle bovine. Un evento ormai immancabile, che rinsalda il legame fra la parte espositiva e quella didattica come elemento di crescita e di completamento dell’insegnamento all’interno degli istituti agrari.

Sempre in ambito zootecnico, la Fazi ospiterà la settima edizione della Mostra nazionale di Registro Anagrafico della specie cunicola. L’evento, promosso dall’Associazione Nazionale Coniglicoltori Italiani (Anci), vedrà la partecipazione di allevatori iscritti al registro anagrafico provenienti da tutto il territorio nazionale.

I convegni. Fra i convegni in programma, “Micro irrigazione e irrigazione meccanizzata a confronto”, nell’incontro tecnico previsto per venerdì 24 ottobre (ore 10, sala 2), realizzato in collaborazione con Irritec e Bauer. “Agricoltura bresciana tra sfide e ostacoli” è il tema del convegno organizzato da Confagricoltura Brescia venerdì 24 ottobre, alle 10.30. “Zootecnia: sfide, opportunità, futuro” è il titolo del convegno promosso da Coldiretti venerdì 24 ottobre, a partire dalle 11 (Sala Pedini). “La “Qualità del latte, un’idea in tumultuosa evoluzione” è l’argomento sotto la lente di Aia (Associazione italiana allevatori) e Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), in programma venerdì 24 alle 14 (padiglione 7-bis), con interventi, fra gli altri, di esperti dell’Izsler di Brescia. Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30 (sala Scalvini) è in programma il convegno dal titolo “Allevare con intelligenza” di CAI Nutrizione, mentre in sala 2, alle 15.00, ARAL presenta il convegno dal titolo “In che direzione va il benessere animale?”

Sabato 25 ottobre (ore 9:30, Sala 4), Aia e Crea di nuovo insieme per un tema che rappresenta una delle sfide dell’agricoltura di domani: “Il Carbon farming: possibile opportunità per gli allevamenti da latte”.
Alle ore 10 (Sala 3), alla Fazi si parlerà di “Migliori pratiche per il benessere dei suini in vista dell’aggiornamento legislativo; rete tematica europea per il benessere dei suini”. Convegno a cura di WelFarmers, Crpa, Anas.
A partire dalle 10.30, nelle sale convegni allestite nel padiglione 7-bis, è atteso il convengo dal titolo “Genetica e mungitura. L’evoluzione della tecnologia, l’esperienza degli allevatori, il punto di vista di Anafibj”.
Alle ore 11 (Sala Scalvini), focus di EBAT Brescia e ATS Brescia – PSAL su “Clima, salute, lavoro: affrontare le nuove sfide per promuovere la salute e la sicurezza dei lavoratori”. Fra i relatori, il meteorologo e climatologo Andrea Giuliacci, professore all’Università Milano Bicocca e volto noto della televisione, e Luigi Bertocchi dell’Izsler di Brescia.
Sabato alle ore 15 (Sala Scalvini), l’Istituto Spallanzani parlerà di “Zootecnia di precisione: sfide e opportunità per l’allevamento bovino da latte”, con le considerazioni conclusive di Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti.
Sabato alle 15 (padiglione 7-bis), Aia e Aral affronteranno un tema particolarmente sentito dagli allevatori, rappresentando un elemento in grado di incidere su produttività e redditività delle imprese agricole: “Proteggere gli allevamenti, tutelare il futuro delle produzioni: la biosicurezza come responsabilità condivisa”.

Info e orari. L’appuntamento con agricoltura e zootecnia, dunque, è dal 24 al 26 ottobre, dalle 9.00 alle 18.00, al Centro Fiera Montichiari (BS). Costo del biglietto: € 14 l’intero, € 10 il ridotto per ultrasessantacinquenni e gratuito fino a 12 anni. I biglietti acquistabili anche online dal sito www.fieragri.it